Bioetica. Ragione e fede di fronte all'antropologia debole di H. T. Engelhardt jr.

Riferimento: 9788874023530

Editore: Effatà
Autore: Zeppegno Giuseppe
Collana: Studia Taurinensia
In commercio dal: 01 Luglio 2007
Pagine: 160 p., Libro in brossura
EAN: 9788874023530
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Descrizione

Il bioeticista H. T. Engelhardt fa parte della nutrita schiera dei teorici contrattualisti che hanno come comune denominatore la concezione sociologica della persona, il rifiuto della metafisica e di norme morali universali. Non disdegna la dimensione della fede, ma nega l'opportunità d'avvalersi nel dibattito pubblico di premesse d'ordine teologico. Il libro individua le tappe del lento processo che portò al relativismo e allo scetticismo dilaganti nel pensiero engelhardtiano e più in generale nell'attuale cultura postmoderna. Giustifica, infine, la possibilità d'orientarsi, con l'uso della ragione, illuminata dalla fede, al raggiungimento delle verità basilari dell'esistenza e all'apertura ad un dialogo interculturale capace d'indirizzare responsabilmente l'accoglienza e la tutela di ogni essere umano.