Ricette della «corte» del Paolone. Un secolo e mezzo di cucina in terra d'acqua

Riferimento: 9788899341640

Editore: Castel Negrino
Autore: Rossi P. A. (cur.)
Collana: Ricette di famiglia
In commercio dal: 20 Aprile 2019
Pagine: 152 p., Libro in brossura
EAN: 9788899341640
12,90 €
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Descrizione

Cortile o Corte: dal latino (cohors-tis) «cortile, cohors collegato con l'hortus. Spazio scoperto, circondato da muri o da edifici, facente parte di una abitazione con un orto e, in mezzo, l'aia, di fianco il forno per il pane, una officina, le stalle (trasformate con il tempo in garages), i fienili e i granai, il pollaio, la porcilaia e le gabbie dei conigli con il bagno in comune e la rüdera (immondezzaio) e chiaramente un vero e proprio orto anche con varie piante da frutta. Gli abitanti erano come una famiglia allargata e come tutte le famiglie litigavano ferocemente, ma guai a contrastare, da fuori, uno che faceva parte della corte. Le ricette di quel che mangiavano sono state raccolte oralmente per quanto riguarda la seconda metà del '800 e la prima del '900 e per iscritto, su fogli o pagine da quaderno, con accanto il nome della fonte (anche qualcuno di un altro cortile e addirittura di un altro paese), dal secondo dopoguerra in poi. Chi le ha raccolte già le ha lasciate alla propria figlia che ci si augura le lasci ai propri discendenti. La corte di cui si parla è a Biandrate, in piena area novarese, e le ricette come i ricordi di chi ha vissuto la fortuna di vivere e giocare ancora nella corte, ascoltando i racconti tramandati di generazione in generazione, riguardano quest'area specifica, con qualche variante apportata da chi veniva da "fuori" ma veniva accolto nella corte come membro della famiglia allargata.