Caduta della casa Usher. (La Chute de la maison Usher, Jean Epstein, 1928). Fotogenie, superfici, metamorfosi (La)

Riferimento: 9788857557502

Editore: Mimesis
Autore: Tognolotti Chiara
Collana: Mimesis-Cinema/Origini
In commercio dal: 18 Giugno 2020
Pagine: 122 p., Libro in brossura
EAN: 9788857557502
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Descrizione

Questo libro analizza "La Chute de la maison Usher" (1928) alla luce del pensiero sul film elaborato da Jean Epstein. A partire dal contesto culturale in cui l'opera è nata e da un profilo del cineasta, esamina l'intrecciarsi di teoria e pratica del cinema attraverso alcune figure: architetture, ritratti, specchi, metamorfosi. Se da un lato la trama presenta temi tipicamente epsteiniani - contiguità di vita e morte, sensibilità privilegiata di alcuni caratteri, fascino inquieto e morboso dell'oscurità -, dall'altro compare un ordito composto dalle sue teorie sul fi lm: fotogenia come relazione inedita tra immagine e realtà, cinema come rivelazione della natura simbolica delle cose, sentire del corpo come strumento di conoscenza. Il volume mostra come Epstein delinei un vero e proprio palinsesto in cui immagine e filosofia trovano una consonanza inattesa.