Alterità e relazione nell'esperienza della gravidanza. Dall'ermeneutica all'etica

Riferimento: 9788893140584

Editore: Orthotes
Autore: Malagrinò Ilaria
Collana: Ethica
In commercio dal: 28 Ottobre 2016
Pagine: 300 p., Libro in brossura
EAN: 9788893140584
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Descrizione

La gravidanza è una tappa speciale, unica nella vita di ogni uomo e donna. Profondamente marchiata dal sigillo del novum ad ogni fase del suo processo, è teatro di continui cambiamenti che si verificano in tutti gli attori in essa coinvolti. Il nuovo individuo, infatti, così come la donna e l'uomo che l'hanno generato, dalla fecondazione in poi, si trovano inseriti in un movimento relazionale di intima costruzione e ristrutturazione della propria identità. Movimento che li vedrà apparire come figlio, madre e padre, determinando in essi una maturazione irreversibile e segnandoli per tutta la vita. Una gestazione, dunque, non sembra qualificarsi quale processo più o meno unilaterale di azione e reazione, quanto piuttosto come articolazione della separazione tra due identità umane in una mutualità che non è soltanto corporea, ma primariamente carnale. Tale tensione costitutiva verso un'unità relazionale, declinata come articolazione delle differenze, sembra esprimersi come un percorso progressivo di riconoscimento biologico, psichico e biografico, in cui l'altro non è mai colto come analogo dell'io.