Domini collettivi e risorse idriche. Reclami, segnalazioni e sanzioni autore. Atti del XVI convegno annuale del Centro studi sul

Riferimento: 9788833794853

Editore: Pacini Giuridica
Collana: Assetti fondiari collettivi
In commercio dal: 20 Maggio 2022
Pagine: 136 p., Libro in brossura
EAN: 9788833794853
15,00 €
Quantità
Disp. in 5/6 gg lavorativi

Descrizione

Le particolari caratteristiche dell'acqua - quale bene che scorre - la rendono insofferente agli schemi giuridici tradizionali, tanto da identificare il bene acqua con il bacino imbrifero di riferimento, che acquisisce indirettamente tutte le prerogative e le tutele dell'acqua che vi è contenuta. Di conseguenza, quando il suo bacino si trova in un terreno di dominio collettivo, i corpi idrici rientrano a pieno titolo tra i beni di uso civico, non solo in termini giuridici, come proprietà collettiva, ma anche in termini economici, considerando che come tutti i beni civici essi hanno - tra i precipui scopi - proprio quello di essere conservati per poi essere trasmessi alle generazioni future. L'incrocio fra il tema dei domini collettivi e quello dell'utilizzo delle risorse idriche genera numerose e delicate questioni giuridiche spesso attraversate dalla dialettica pubblicoprivato. La centralità della risorsa idrica per la stessa esistenza umana, oltre che per la crescita economica di un Paese, pone inevitabilmente la necessità di conciliarne usi esclusivi e diritti collettivi.