Otello Terzani. L'uomo che sfidò l'agraria. L'avvento del fascismo a Castellina in Chianti

Riferimento: 9788890956607

Editore: Gruppo Archeologico Salingolpe
Autore: De Meo Vito
Collana: Quaderni
In commercio dal: 01 Gennaio 2014
Pagine: 80 p., Libro in brossura
EAN: 9788890956607
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Descrizione

Questa pubblicazione è il frutto dell'attività di ricerca ordinaria che il Gruppo Archeologico Salingolpe conduce nel proprio territorio di afferenza. L'attività associativa, questa volta, intende valorizzare un preciso istante della storia contemporanea di Castellina in Chianti, un periodo storico comunemente conosciuto come l'avvento del fascismo in Italia e che fu, per questo piccolo paese, di estrema importanza sociale e politica. A raccontare direttamente i drammatici momenti di questo periodo storico è Otello Terzani, scalpellino originario di Arcidosso, inflessibile antifascista, i cui ricordi dattiloscritti ci permettono, finalmente, di avere una visuale chiara e precisa dei primi attacchi squadristi avvenuti nel senese. Il 4 novembre 1920, segna per Castellina in Chianti l'inizio del periodo fascista. Castellina fu il primo comune in Italia a cadere nelle mani dei fascisti. Anche a distanza assai lunga di tempo, io rammento benissimo lo svolgimento delle cose di quel 4 novembre nefasto e del giorno successivo: perché vi partecipai in prima persona [...] Otello Terzani.