Nemici di Oriana. La Fallaci, l'islam e il politicamente corretto (I)

Riferimento: 9788899294663

Editore: Melville Edizioni
Autore: Gnocchi Alessandro
Collana: Economici
In commercio dal: 08 Agosto 2019
Pagine: 160 p., Libro in brossura
EAN: 9788899294663
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Descrizione

C'è una Fallaci che i media non celebrano volentieri perché irriducibile agli schemi del conformismo. È l'Oriana post 11 settembre 2001, quella de La rabbia e l'orgoglio e dei successivi La forza della ragione e Oriana Fallaci intervista sé stessa. L'Apocalisse. Mentre i tre libri vendevano milioni di copie, la scrittrice era accusata (sui giornali e perfino in tribunale) di essere xenofoba, razzista, intollerante, violenta, ignorante, sgangherata, semplicistica. La sua colpa? Aveva violato i tabù e i santuari dei benpensanti, esprimendo una posizione netta sull'islam, da lei ritenuto inconciliabile con i valori occidentali, e sull'immigrazione incontrollata, una forma di invasione demografica dalle incalcolabili ricadute culturali. Sono cose che non si potevano e non si possono dire senza incappare nella condanna del mondo intellettuale. Eppure la cronaca di questi anni, con drammatica continuità, ci mostra l'attualità e la lungimiranza di quelle idee che in realtà discendono dalla migliore tradizione italiana (e non solo). La lettura della Trilogia infatti rivela le fonti della scrittrice: il Risorgimento, la Destra storica, la Resistenza, i grandi autori liberali come Benedetto Croce. Le opere della Fallaci sono state al centro dell'unico dibattito di portata nazionale che abbia fatto venire alla luce la natura, la forza e gli effetti del politicamente corretto. L'obiettivo di questo libro è dunque la ricostruzione della polemica che accompagnò gli ultimi anni di Oriana Fallaci. Una polemica che ancora ci interroga e ci pone domande in attesa di risposta: cosa significa oggi essere italiani? E quale posto vogliamo occupare in Europa e nel mondo? Prefazione di Vittorio Feltri.