Insurrezione genovese del 1849. Il generale La Marmora bombarda e saccheggia la città (L')

Riferimento: 9788884742483

Editore: Il Cerchio
Autore: Bampi Franco, Oneto Gilberto
Collana: Quaderni padani
In commercio dal: 01 Gennaio 2010
Pagine: 132 p., Libro in brossura
EAN: 9788884742483
18,00 €
Quantità
Disp. in 2/3 gg lavorativi

Descrizione

Nella primavera del 1849 il popolo di Genova si ribella ai Savoia prima in nome di una generica aspirazione alla libertà e all'autonomia, e poi per risollevare l'antico vessillo della gloriosa Repubblica che si vuole ripristinare 35 anni dopo che il Congresso di Vienna aveva ceduto la Liguria ai Savoia contro la volontà del suo popolo. La feroce repressione e il saccheggio cui il La Marmora sottopone la città la prima settimana di aprile è la prova generale di tutte le successive normalizzazioni che il Regno unitario porterà a termine contro suoi cittadini ribelli, contro i fratelli d'Italia. Nell'episodio genovese ci sono già tutti gli elementi che avranno sviluppo in futuro: la violenza della truppa, generali che si mostrano coraggiosi contro il popolo disarmato e vili davanti a eserciti veri, l'arroganza dei Savoia nel trattare i sudditi. C'è addirittura l'intervento della marina britannica come esperimento delle protezioni prestate negli anni a venire. Dalla vicenda di Genova, passando per la repressione della resistenza meridionale e delle rivolte padane, si arriva in un tripudio tricolore fino a Bava Beccaris. Per molto meno la storia ufficiale ha bollato Ferdinando II come re bomba: chi ha fatto molto peggio è invece ricordato sui libri di scuola come il re galantuomo, e il suo degno figliuolo addirittura come il re buono.