Filosofia e preghiera mistica nel Novecento. Edith Stein, Simone Weil e Adrienne von Speyr

Riferimento: 9788810411124

Editore: EDB
Autore: Ricci Sindoni Paola
Collana: Quaderni di Camaldoli
In commercio dal: 01 Gennaio 1997
Pagine: 96 p., Libro in brossura
EAN: 9788810411124
12,40 €
Quantità
Disponibile in 2/3 gg lavorativi

Descrizione

La lotta di Giacobbe con l'angelo, narrata in Genesi 32,23-34, è contrassegnata dall'interrogazione e dal combattimento nel suo svolgersi, dalla ferita e dalla benedizione nell'esito conclusivo. È una suggestiva metafora dell'esperienza dei mistici: tensione irrisolta e lancinante, che scava nella carne e nello spirito, trova la sua traduzione nella preghiera di invocazione e di richiesta, di adorazione e di appello. E in due abbandoni: quello del Dio, che sembra continuare a nascondere il suo volto alla casa di Giacobbe (Is 8,17) e che genera desiderio e nostalgia, fatica ed esasperazione, e quello dell'orante, che dice affidamento e riconsegna nelle mani dell'Altro. Addentrarsi nella mistica e nella preghiera nel '900 significa incontrare alcune grandi figure di donne: Simone Weil, Adrienne von Speyr, Edith Stein; significa incrociare teologia e filosofia, preghiera e bellezza, preghiera e poesia. Significa anche interrogarsi su una via che l'ecumenismo ha poco frequentato, perché la mistica testimonia l'esistenza di una Ecclesia spiritualis che riunisce tutti i suoi, nella forza e nel trionfo di uno stesso paradosso (H. Corbin); i mistici di quasi tutte le tradizioni religiose si assomigliano quasi fino all'identità (S. Weil).