Sotto la neve vapore

Dopo un brutto incidente ti trovi a vagare senza sapere il perché, sei soccorso e portato in salvo ma il giorno dopo non ricordi cosa ti è successo e soffri di allucinazioni. La donna che si prende cura di te, ti spiega che la tua sofferenza non è per il trauma che hai subito ma per i postumi della morte. Questo è il punto: ti trovi nell'aldilà. Provi terrore e disorientamento e ti scervelli nel cercare di capire cosa può esserti successo ma è necessario che accetti il tuo nuovo stato, se vuoi venirne a capo, con la consapevolezza di non poter più tornare in dietro. Anche la donna che ti cura è morta. Dice di conoscerti da sempre ma tu non la ricordi, anche se senti di essere legato a lei intimamente. Lei ti racconta di un debito contratto insieme nelle vite precedenti e per ripagarlo vuole il tuo aiuto per un patto contro il destino, qualcosa che nessuno ha mai osato fare. Lei è pronta, sa del pericolo, e sa che se riuscirete nell'impresa sarete liberi dal debito che vi fa nascere e morire infinite volte. Tu invece sei ancora preda del dubbio, anche se ora hai capito che le vostre esistenze sono legate. Vorresti accettare il rischio per lei, per il vostro amore, perché se sono i meriti ad aver formato l'essenza della vostra storia, sono gli errori irrisolti che la condannano a non progredire. Dissolvi ogni dubbio, ora devi agire. È ciò che ti prometti di tentare: pagare il debito e cancellare ogni pendenza perché assieme a lei tu possa andare avanti, oltre le vostre vite, oltre la morte, oltre l'aldilà.