Male per una buona causa. L'idealismo pervertito (Il)

Riferimento: 9788832857085

Editore: Raffaello Cortina Editore
Autore: Merzagora Isabella
Collana: Saggi
In commercio dal: 15 Novembre 2024
Pagine: 232 p., Libro in brossura
EAN: 9788832857085
19,00 €
Quantità
Disponibile subito

Descrizione

Hitler nel Mein Kampf scrisse del dovere sacro di sterminare gli ebrei; il presidente del Ruanda definì un dovere collettivo il massacro dei tutsi; Si fanno cose terribili e necessarie affermava uno degli assassini di Aldo Moro; Per creare un uomo nuovo bisogna distruggere quello vecchio gli farà eco un neofascista responsabile di decine di omicidi. Per il terrorismo di ispirazione religiosa la violenza è ancora un dovere sacro, per al-Banna un obbligo imposto da Allah e per Bin Laden il dovere personale per ogni musulmano. Non molto diverso il terrorismo che vorrebbe ispirarsi al cristianesimo, e che spesso si lega al suprematismo bianco, per il quale la ricostruzione dello Stato in termini teocratici è un obbligo morale, un God-given task. Persino complottisti, mass murderer e serial killer fanno riferimento al dovere. Con idealismo pervertito si intende il convincimento che talune azioni malvagie siano opportune laddove commesse in nome di un ideale ritenuto giusto: il proprio Dio, la salvaguardia della propria libertà, del proprio popolo, della vita propria e di chi non è ancora nato. Ma chi definisce il male? E chi la giustezza della causa?