Congresso di Vienna 1814-1815 (Il)

Riferimento: 9788867352456

Editore: Libellula Edizioni
Autore: Randazzo Francesco
In commercio dal: 01 Dicembre 2014
Pagine: 204 p., Libro
EAN: 9788867352456
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Descrizione

A distanza di due secoli il Congresso di Vienna continua a rappresentare un momento particolarmente significativo per la storia mondiale. Con questo lavoro polifonico, compiuto da più accademici italiani e stranieri, si è tentato di ricollocare tale evento nella cornice di un più ampio dibattito che tiene conto dei recenti studi settoriali e monografici. A Vienna nell'autunno del 1814 i rappresentanti delle grandi potenze si incontrano per riportare sui troni i vecchi sovrani spodestati dal ciclone napoleonico. Nell'arco di pochi mesi, sotto la regia di Alessandro I, lo zar che ha liberato l'Europa cristiana dalle barbarie napoleoniche, si ritrovano Nessel'rode per la Russia, Hardenberg per la Prussia, Castlereagh e Wellington per la Gran Bretagna e altri delegati europei i quali danno avvio a consultazioni che si protraggono per mesi infruttuose per via delle tante rivendicazioni territoriali che il più delle volte li trovano in disaccordo. Solo lo sbarco di Napoleone in Francia, nel marzo del 1815, riesce a compattare la grande alleanza e segna una svolta nella conclusione dei lavori. Grazie all'abilità di Talleyrand, la Francia riesce a non subire l'umiliazione di potenza sconfitta e i suoi confini territoriali si assestano a quelli del 1789 senza ulteriori perdite. Il libro, dunque, cerca di ripercorrere alcune tappe dell'intero processo viennese che ha dato vita a straordinarie sintesi diplomatiche suscitando critiche ma anche consensi ben presto ridimensionati...