Il codice per lo Regno delle Due Sicilie. Elaborazione, applicazione e dimensione europea del modello codicistico borbonico

Riferimento: 9788893919234

Editore: Editoriale Scientifica
Collana: Ius Regni
In commercio dal: 2020
Pagine: 690 p., Libro in brossura
EAN: 9788893919234
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Descrizione

Il Codice per lo Regno delle Due Sicilie (diviso in cinque parti: I. Leggi civili, II. Leggi penali, III. Leggi di procedura ne' giudizj civili, IV. Leggi di procedura ne' giudizj penali, V. Leggi di eccezione per gli affari commercio) fu il primo codice della Restaurazione e si guadagnò l'attributo di codice eccellente nel panorama delle codificazioni dell'Italia preunitaria. Frutto dei lavori delle prestigiose commissioni nominate da Ferdinando I il 2 agosto del 1815- composte da giuristi di formazione illuministica tra i quali spiccavano Niccola Nicolini e Francesco Magliano - esso riuscì a coniugare l'indirizzo della continuità con i codici e le riforme del decennio francese, sostenuto dal ministro della giustizia Donato Tommasi, con la prospettiva di una codificazione nazionale. Il Codice portò pertanto a compimento un percorso già avviato durante il decennio francese con i lavori delle commissioni istituite da Murat nel 1810 e nel 1814.