Pochi eletti. Il ruolo dell'istruzione nella storia degli ebrei, 70-1492 (I)

Riferimento: 9788883502521

Editore: Università Bocconi Editore
Autore: Botticini Maristella; Eckstein Zvi
Collana: Libro in brossura
In commercio dal: 20 Ottobre 2016
Pagine: 452 p., Libro
EAN: 9788883502521
10,90 €
Quantità
Disp. in 2/3 gg lavorativi

Descrizione

Nel 70 d.C. gli ebrei erano per la maggior parte contadini analfabeti, residenti in Eretz Yisrael e in Mesopotamia. Nel 1492 erano diventati una piccola popolazione istruita e sparsa in una miriade di centri urbani, da Siviglia in Spagna a Mangalore in India, che si dedicava a mestieri artigianali specializzati, al commercio, al prestito di denaro e alla professione medica. Che cosa determinò questa radicale trasformazione? Il libro offre una nuova risposta a questa domanda. Tale trasformazione non fu innescata da persecuzioni o restrizioni giuridiche contro gli ebrei, quanto piuttosto dall'emergere di una nuova norma religiosa dopo il 70 d.C. che imponeva a ciascun ebreo di leggere e studiare la Torah e di mandare i propri figli a scuola o in sinagoga per fare altrettanto. Nei secoli successivi gli ebrei si trovarono a essere istruiti in un mondo di quasi totale analfabetismo.