Gioco, bestemmie, vino e coltellate. Abruzzo Ulteriore Primo (1819-1832)

Riferimento: 9791221063349

Editore: Autopubblicato
Autore: Carlini Roberto
In commercio dal: 21 Maggio 2024
Pagine: 432 p., Libro rilegato
EAN: 9791221063349
33,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Il filo conduttore di questo libro, originale per l'iconografia e per gli argomenti trattati, sono sessanta inediti processi della Gran Corte Criminale, custoditi nell'Archivio di Stato di Teramo, che riguardano i misfatti di bestemmia, di gioco d'azzardo, di ubriachezza, di rissa e di uso delle armi. Il luogo è il borbonico Abruzzo Ulteriore Primo, le odierne province di Teramo e Pescara, l'arco di tempo va dal 1819 al 1832. Nei vari processi, vedremo come i misfatti scaturissero principalmente da rabbia per torti veri o presunti, per questioni di e fra donne, per liti tra giocatori e, le denunce per bestemmie, erano spesso usate per colpire un avversario e non per zelo di religione. Il reato di bestemmia comportava il carcere, la frusta e anche la condanna a morte. Nel Dizionario biografico, sono raccolti i nomi e i dati di tutti i protagonisti. Troverete le impronte dei timbri, civili ed ecclesiastici, utilizzati per i vari certificati, la legislazione e i rari disegni dell'epoca. Torna alla luce un colorito affresco della antica vita quotidiana, gli usi, i costumi, le abitudini, le peripezie, le sofferenze, la rabbia, il gioco, i furti, le sbornie, il tetro carcere.